Sul web negli ultimi anni a seguito della rivoluzione digitale sono nate centinaia di nuove professioni, queste si sono dimostrate le più richieste durante il lockdown forzato.
I tempi cambiano e la vita cambia con loro. Negli ultimi 15 anni il progresso inarrestabile della tecnologia ha cambiato profondamente la nostra vita, diventandone parte integrante. In particolare è stato il mondo del lavoro a subire la maggior trasformazione, grazie soprattutto allo sviluppo del world wide web. Tramite la rete si è venuto a creare un nuovo concetto di economia, completamente diverso dal precedente. Un ambiente ricco di possibilità e, come sempre, che ha dato vita a nuove professioni.
La nascita dei nuovi lavori
Con l’introduzione di nuovi strumenti nascono nuovi professionisti specializzati. Basti pensare a quello che è stato l’impatto dei social media nell’ambito del marketing. Se prima infatti le campagne si svolgevano principalmente sui media tradizionali (tv, radio e carta stampata), l’introduzione di un canale così trasversale e aperto come i social ha sconvolto del tutto i vecchi equilibri. Strategie che prima puntavano ad una diffusione il più capillare possibile per raggiungere il proprio scopo si sono trasformate in operazioni mirate con messaggi diversi diretti a specifici target, svolte sulla base dei dati raccolti sul web.
Da qui l’esigenza di figure professionali che si dedichino ad analizzare queste informazioni e a metterle a frutto. Ruoli come il Social Media Manager e l’Analista di Big Data sono nati proprio per questo scopo. Passando ad un altro esempio guardiamo agli shop online. Questi portali consentono a chiunque dotato di connessione carta di credito di fare acquisti senza uscire di casa tramite una semplice ricerca. Per fare questo però è necessario che tali siti riescano ad emergere nello sterminato mare di informazioni di Internet. Ecco allora che entrano in gioco Copywriter e SEO Specialist, per creare contenuti volti ad attrarre il pubblico e ottimizzarne la visibilità.
Un processo inarrestabile
Alcuni all’inizio ritenevano che l’economia web sarebbe stata una parte marginale del mercato, di secondaria importanza. Io non ero fra questi,sono stato un pioniere del settore, e i fatti mi hanno dato ragione. Secondo uno studio americano sono circa 900 le nuove professioni che si sono sviluppate sul web. Un numero impressionante, ma che rispecchia bene quella che è l’evoluzione del mercato del lavoro: nuovi bisogni richiedono nuove soluzioni.
Partendo da questo presupposto è chiaro che i lavori sul web non faranno altro che aumentare, più andremo avanti e più il web sarà centrale nel lavoro, per questo ora è importante più che mai non restare fuori dalla rete. Per saperne di più seguite il mio corso che si terrà tra pochi giorni, nel quale vi spiegherò in maniera approfondita in cosa consistono queste nuove professioni, vi farò formazione su come diventare Social Media Manager o Community Manager e vi illustrerò come queste due figure possano diventare la tua prossima carriera lavorativa. Nel caso siate imprenditori, che ne pensate invece di far seguire il corso a qualcuno del vostro team per potenziare le risorse interne?
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